Gaza – Infopal
Cresce ancora il numero dei malati morti a causa dellassedio israeliano, sostenuto da tutto l’Occidente: a oggi sono 57.
Si tratta di Nadia Abu Zuhri, 51 anni, madre del portavoce di Hamas a Gaza, e la piccola Rizan Mohammad Atallah, 6 anni.
Ieri, è deceduto il cittadino Mustafa Mohammad Saleh, 55 anni, residente a el-Breij, al centro della Striscia di Gaza.
Questa mattina è morto Fawzi Ismail al-Aqqad, della provincia di Khan Yunes, a sud della Striscia di Gaza. Aveva problemi ai reni.
La lista dei malati a rischio di morte per mancanza di medicine, a causa dellassedio e per la chiusura dei passaggi, è molto lunga.
Il Comitato Popolare per Affrontare lAssedio ha avvertito della "crescita rapida del numero dei malati morti nella Striscia di Gaza" e dellapparizione di nuove patologie, che rappresentano "una vera minaccia di una grande crisi umanitaria".
Si ricorda che attualmente nella Striscia di Gaza 450 palestinesi sono malati di cancro, 400 hanno patologie renali e 450 cardiache. Tutti costoro sono a rischio di morte per la mancanza di medicine e per linadeguatezza delle strutture sanitarie. A ciò si aggiunge il divieto di recarsi all’estero per le cure.
Il ministero della sanità nel governo Haniyah ha dichiarato che da 600 a 700 malati, ogni mese, avrebbero bisogno di andare allestero per le cure mediche; 250-300 casi richiederebbero intervento immediato.