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Khan Yunis – PIC. Con il suo primo mercato popolare, il villaggio di Khoza’a, a est della città di Khan Yunis, si risveglia, si rialza, a testa alta. A questo mercato popolare, inaugurato giovedì 2 febbraio, hanno partecipato centinaia di commercianti, venditori, abitanti dei villaggi vicini.
Il suo primo giorno, il mercato ha avuto un successo inatteso. Un’intensa attività commerciale si è svolta durante tutta la giornata, secondo l’agenzia Quds Press.
Bisogna notare che la Striscia di Gaza ha già avuto i suoi mercati popolari. Il mercato del venerdì, nella città di Gaza. I mercati del lunedì e del martedì, nel dipartimento del Centro. Il mercato del mercoledì, nella città di Khan Yunis. Il mercato del sabato, a Rafah.
Shahda Abu Rok, presidente della municipalità di Khoza’a, sottolinea che il mercato popolare è necessario per i suoi abitanti. Questi ultimi, infatti, prima andavano a fare la spesa nelle città e nei villaggi vicini, come Absan e Khan Yunis, perdendo molto tempo e spendendo di più.
Abu Rok conferma che la sua municipalità preparava l’apertura del mercato da molti mesi. Si è scelto un luogo vicino a tutti. Molti hanno partecipato alla sua apertura, molte personalità, commercianti, gente famosa. E’ stato un grande successo.
Egli aggiunge: «Proviamo sempre a migliorare la situazione di questo villaggio di frontiera che era ed è stato sempre preso di mira dalle forze di occupazione sioniste. Esse lo hanno già distrutto. Noi facciamo di tutto per sostenere la resistenza dei suoi abitanti».
Infatti, sottolinea Shahda Abu Rok, il villaggio di Khoza’a è stato distrutto durante l’ultima guerra condotta contro la Striscia di Gaza nel 2014. Ha registrato molti danni, su tutti i fronti: agricoltura, industria, commercio, sono solo un esempio. Ma ancora una volta, il villaggio si rialza, sfidando ogni difficoltà.
Per quanto lo riguarda, Ashraf Qadih, direttore delle relazioni pubbliche della municipalità di Khan Yunis, conferma che questo nuovo mercato ha dato molte possibilità, diversi lavori ai giovani del villaggio. Questi ultimi dispongono ora di un posto speciale. Gli agricoltori del villaggio riescono anche a risparmiare ora che non sono più costretti ad allontanarsi per fare la spesa.
Ashraf Qadih vorrebbe che questo mercato fosse soltanto l’inizio di una vera rinascita per tutto il villaggio.
Ammar Qadih, un abitante del villaggio di Khoza’a, conferma che il nuovo mercato ha avuto un successo formidabile. Il gran numero di partecipanti, di visitatori, di clienti conferma la sua importanza.
Gli abitanti di Mohammed an-Nadjar erano presenti all’inaugurazione del mercato. Sembravano molto contenti: «Non mi aspettavo che il mercato fosse così. C’è stata una grande affluenza».
Il villaggio di Khoza’a si trova a est della città di Khan Yunis, alla frontiera con i Territori Palestinesi occupati nel 1948. Si tratta di una superficie di circa 800 ettari, che ospita circa 15 mila persone tra cui molti esiliati provenienti dai territori palestinesi occupati nel 1948, come la città di Jaffa.
Bisogna notare infine che il villaggio di Khoza’a ha subito molto durante la guerra sionista condotta contro la Striscia di Gaza nel 2014. Durante questa guerra, 92 abitanti hanno perso la vita. 170 sono stati feriti. Decine di altre persone sono state arrestate. Intere zone residenziali sono state cancellate dalla carta.
Traduzione di Daniela Minieri