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New York. La top model palestinese-americana Gigi Hadid ha condannato Israele per essere “l’unico paese che tiene i bambini prigionieri di guerra”. Il suo post su Instagram è giunto mentre i bambini palestinesi venivano liberati dai militari israeliani nell’ambito dei termini concordati durante la tregua.
Israele e Hamas hanno concordato un cessate il fuoco di quattro giorni a partire da venerdì 24 novembre.
In un evidente riferimento ai video che circolano sui social media di bambini palestinesi che si riuniscono alle loro famiglie dopo mesi e anni di detenzione, Hadid ha condannato Israele per il maltrattamento e la tortura dei bambini. “Rapimenti, stupri, umiliazioni, torture, omicidi di palestinesi. Anni e anni e anni prima del 7 ottobre 2023”.
Il suo post include una foto di Ahmad Manasra, un ragazzo palestinese detenuto da Israele da quando aveva 13 anni, per la maggior parte del tempo in isolamento.
Manasra è stato arrestato nel 2015. Lui e suo cugino quindicenne sono stati accusati di aver accoltellato due israeliani nell’insediamento illegale di Pisgat Ze’ev nella Cisgiordania occupata. Suo cugino è stato ucciso sul posto, mentre Ahmad è stato investito da un’auto e ha riportato gravi ferite alla testa mentre una folla di coloni israeliani lo derideva.
Dopo il suo arresto, sono circolati diffusamente sui social media alcuni video del suo interrogatorio che mostravano un giovane Ahmad angosciato mentre veniva trattato duramente e interrogato severamente senza la presenza dei suoi genitori o dei suoi rappresentanti legali.
Durante i primi anni di detenzione è stato talmente maltrattato che in seguito gli è stata diagnosticata la schizofrenia. Un gruppo di 36 psicologi ha lanciato un appello al presidente israeliano affinché condoni la pena ad Ahmad a causa della sua salute mentale.
(Fonte: MEMO).
Traduzione per InfoPal di Aisha T. Bravi