I coloni israeliani stanno intensificando gli attacchi contro i luoghi sacri cristiani

Haifa. I coloni israeliani hanno intensificato i loro attacchi contro i luoghi cristiani e le chiese nella Palestina occupata. L’ultimo caso è stato un attacco al Monastero e alla Chiesa di Mar Elias, a Haifa, proprio mentre il sacerdote, padre Samer Zaknoun, era intervistato dal sito di notizie Safa.

Zaknoun era al telefono con un giornalista di Safa per parlare dell’ultima ondata di attacchi contro i luoghi cristiani in Israele e nei Territori palestinesi occupati, quando un gruppo di coloni ha “fatto irruzione barbaramente” nel monastero e ha attaccato la chiesa ed i fedeli. L’attacco è stato il quinto del genere. È iniziato con un piccolo numero di coloni ed è degenerato in un assalto di massa.

L’attacco è stato preceduto da altri contro la Chiesa maronita ad Acri ed un monastero a Jaffa, dove i coloni hanno cercato di prenderne il controllo e recitare delle preghiere, sostenendo, falsamente da quanto si sa, che contengano le tombe di rabbini.

L’aumento degli attacchi dei coloni contro i cristiani sta assumendo una pericolosa svolta, sia per il loro numero che per il tipo di attacchi. Ci sono stati almeno 40 aggressioni documentate durante gli ultimi mesi.

“Le chiese cristiane sono diventate obiettivi quotidiani per gli attacchi di bande di coloni, che stanno chiaramente approfittando dell’estremismo mostrato dalla gerarchia politica israeliana nei confronti dei musulmani e dei cristiani nel paese”, ha dichiarato padre Zaknoun a Safa. “Ora vediamo con i nostri occhi il loro assalto alla Chiesa di Mar Elias: c’è una lotta in corso ed i giovani stanno cercando di bloccare decine di coloni, e di far arrivare la polizia prima che sia troppo tardi”.

Ha avvertito che il fallimento da parte del governo israeliano nel frenare questi gruppi li incoraggia ad approfittare della situazione e ad aumentare i loro attacchi, indebolendo così la presenza cristiana in Palestina.

“Non escludiamo la possibilità che il governo [israeliano] sia un partner in questo piano che prende di mira la nostra esistenza, affinché un giorno ci venga detto di andarcene da qui”, ha aggiunto.

Tutti i coloni e le colonie israeliane sono illegali secondo il diritto internazionale. Israele tratta il diritto internazionale con aperto disprezzo e la comunità internazionale le consente di agire con impunità.

(Fonti: MEMO e Safa).

Traduzione per InfoPal di F.L.