Il Fplp: Israele vuole minare lo status politico e spirituale della Città Santa.

Gerusalemme. Il Fronte Popolare per la liberazione della Palestina – Fplp ha dichiarato che l'intenzione palese del governo israeliano di costruire nuovi quartieri sul Monte degli Olivi in posizione dominante rispetto alla Cupola della Roccia, alla Moschea al-Aqsa e alla Città Vecchia “punta a minare lo status politico e spirituale della Città Santa”.

Secondo il Fplp, Israele segue una precisa strategia d’intensificazione degli insediamenti nella città occupata di Gerusalemme.

Israele, attraverso queste attività mira ad imporre uno Stato palestinese con confini provvisori su quel che resta della terra di Palestina in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.

Nel contempo, Salah al-Bardawil, giurista e leader di Hamas, ha affermato che ogni ripresa dei negoziati tra l’Autorità nazionale palestinese e gli occupanti sul tema degli insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme e quello dell’embargo a Gaza sarebbe solo una vittoria per Israele, a scapito della lotta di liberazione nazionale dei palestinesi.

Egli ha messo perciò in guardia da ipotetici colloqui israelo-palestinesi, i quali, al momento, garantirebbero solo ulteriori fallimenti per gli arabi ed una copertura alle continue violazioni israeliane contro il popolo palestinese.

 

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