La Palestina chiede indagine sul seppellimento di civili vivi a Gaza da parte di Israele

Gaza – MEMO. Sabato la Palestina ha chiesto un’indagine sulle notizie secondo cui l’esercito israeliano avrebbe seppellito civili vivi nel cortile dell’ospedale Kamal Adwan, nel nord della Striscia di Gaza, come riferisce l’Agenzia Anadolu.

“Informazioni e testimonianze di cittadini, equipaggi medici e media indicano che l’occupazione ha seppellito civili vivi nel cortile dell’ospedale Kamal Adwan, e che alcuni di loro sono stati visti vivi prima di essere aggrediti dall’occupazione”, secondo il ministro della Salute palestinese Mai al-Kaila.

“Il mondo dovrebbe agire seriamente per scoprire i dettagli di questo caso e non tollerare o rimanere in silenzio sulle informazioni provenienti dalla Striscia di Gaza”, ha dichiarato al-Kaila, sollecitando un’inchiesta internazionale sui rapporti.

Al-Kaila ha spiegato che “l’occupazione israeliana ha deliberatamente espulso i feriti dall’ospedale Kamal Adwan all’aria aperta in un clima estremamente freddo e ha attaccato il personale medico, mettendo in serio pericolo la vita dei feriti e dei pazienti”.

Il ministero degli Esteri palestinese ha anche chiesto una “immediata indagine internazionale sui rapporti preliminari dell’occupazione che ha commesso crimini atroci e orribili nel cortile dell’ospedale Kamal Adwan”.

Il direttore generale del ministero della Salute della Striscia di Gaza, Munir al-Bursh, ha dichiarato che “l’occupazione israeliana ha commesso una catastrofe umanitaria, trasformando l’ospedale Kamal Adwan in una caserma militare e umiliando deliberatamente il personale medico e i feriti”.

Il giornalista palestinese Anas al-Sharif ha scritto su X, dopo aver visitato l’ospedale in seguito al ritiro delle forze israeliane, che “ciò che l’occupazione israeliana ha fatto all’interno dell’ospedale Kamal Adwan è un crimine di odio contro i residenti e il personale medico”.

(Foto:  [Mahmoud Sabbah – Anadolu Agency]).