L’Algeria chiede sessione straordinaria dell’ONU per votare la piena adesione della Palestina all’ONU

Algeri. Il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune ha chiesto martedì una sessione straordinaria dell’Assemblea delle Nazioni Unite per votare la concessione della piena adesione della Palestina all’organizzazione.

Tebboune ha dichiarato alla 78ª sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che l’Algeria rinnova la richiesta di tenere una riunione straordinaria dell’Assemblea Generale per concedere alla Palestina la piena adesione all’ONU.

Ha aggiunto che l’Algeria sostiene l’Iniziativa di pace araba del 2002 per porre fine all’occupazione dei Territori palestinesi, che è “un fattore chiave dell’instabilità regionale”.

Tebboune ha anche chiesto al Consiglio di Sicurezza dell’ONU di emettere una risoluzione che protegga la soluzione a due Stati e ponga fine all’occupazione israeliana.

Il presidente algerino ha rinnovato la richiesta di “stabilire un nuovo ordine mondiale basato sull’uguaglianza”, aggiungendo: “Sono necessarie riforme anche nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che è debole nell’adempiere al suo dovere di mantenere la pace e la sicurezza internazionale e nel prevenire l’uso della forza”.

Ha, inoltre, chiesto di porre fine all”‘ingiustizia storica” nei confronti dei diritti del continente africano a una rappresentanza all’interno del Consiglio di Sicurezza.

Per quanto riguarda la crisi nel vicino Niger, il presidente algerino ha affermato che il suo Paese è impegnato a sostenere il ripristino dell’ordine costituzionale, una risoluzione politica pacifica e rifiuta l’intervento militare straniero, in quanto comporterebbe rischi per l’intera regione.

Il 26 luglio il Niger ha assistito ad un colpo di Stato militare guidato dal generale Abdourahamane Tiani, ex-comandante della Guardia presidenziale, che ha spodestato il presidente Mohamed Bazoum.

(Fonti: MEMO).