
Gaza. Il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (UNFPA) ha confermato che “45 mila donne incinte e 68 mila che allattano a Gaza sono a rischio di anemia, emorragia e morte”.
Secondo un post pubblicato domenica sul suo profilo X, il Fondo ha dichiarato che le donne incinte e quelle che allattano a Gaza devono affrontare una “grave mancanza di cibo”.
Ha sottolineato che “la grave carenza di cibo a Gaza espone le donne incinte e che allattano al rischio di anemia, avvelenamento da gravidanza, emorragie e persino morte”.
Il numero di morti tra donne e bambini a Gaza supera quello dell’Ucraina.
Philippe Lazzarini, Commissario generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione dei Rifugiati Palestinesi (UNRWA), ha dichiarato che il numero di martiri tra i bambini e le donne nella Striscia di Gaza in 40 giorni supera il numero di morti civili durante la guerra in Ucraina.
Lazzarini ha aggiunto nelle dichiarazioni alla stampa che “la situazione a Gaza è senza precedenti e scioccante”.
Oltre 10.000 mila bambini e quasi 7.000 donne sono stati uccisi dal 7 ottobre.
(Fonte: PIC).