Sudafrica, Pandor chiede boicottaggio di tutti i beni israeliani

Johannesburg – PIC. Il ministro sudafricano per le Relazioni internazionali, Naledi Pandor, ha invitato a boicottare le merci provenienti da Israele, citando i suoi continui attacchi letali e devastanti contro la Striscia di Gaza assediata.

Intervenendo alla Conferenza internazionale “Dilemmi dell’umanità”, tenutasi sabato a Johannesburg, Pandor ha chiesto di inviare aiuti umanitari a Gaza attraverso l’Egitto. “Chiediamo a tutti i sudafricani – siamo 62 milioni […] -, tutti noi dobbiamo donare una cosa, cibo o prodotti medici, e convincere una compagnia aerea a portarli tutti al confine egiziano con la Palestina e a consegnarli”.

Pandor ha denunciato gli attacchi militari israeliani a Gaza, sottolineando che la causa principale di questi scontri è l’occupazione illegale della terra palestinese da parte di Israele.

“Nonostante il fatto che la causa principale di questo conflitto sia l’occupazione illegale, abbiamo sentito una sfilza di critiche ai palestinesi da parte delle potenze occidentali ed un sostegno incondizionato alla potenza occupante”, ha dichiarato.

Il ministro sudafricano ha anche parlato del blocco di Israele su Gaza e delle sue pratiche d’Apartheid nei Territori palestinesi occupati.

“Da 16 anni. Gaza è sotto assedio e la sua popolazione lotta per sopravvivere al continuo blocco terrestre, aereo e marittimo imposto da Israele, con i palestinesi a cui viene negata l’uscita e l’ingresso nella Striscia”.

“Sono rimasta inorridita quando uno dei nostri ex-leader, il compagno Terror Lekota, non so se chiamarlo ancora compagno, ha detto che Israele non è uno Stato d’Apartheid. Ebbene, ai palestinesi viene negata la libera uscita e l’ingresso nella loro terra. Non hanno libertà di movimento. Noi non avevamo la libertà di movimento sotto l’Apartheid. I palestinesi usano ingressi separati quando attraversano il confine, noi dovevamo usare ingressi separati sotto l’Apartheid. I bambini palestinesi non hanno libero accesso all’istruzione; per noi era lo stesso. Quindi non so cosa dovrebbe fare di più Israele perché il compagno Lekota riconosca che è uno Stato d’Apartheid”.

“Oggi abbiamo assistito all’aumento dell’aggressione israeliana sotto il governo israeliano più di destra che abbiamo mai visto. E abbiamo assistito all’inazione del Consiglio di Sicurezza [dell’ONU], l’organo che ha il mandato di mantenere la pace e la sicurezza internazionale”, ha sottolineato.

Traduzione per InfoPal di F.L.