Jenin. I palestinesi che lunedì hanno assistito all’incursione dell’esercito israeliano nella città di Jenin, nel nord della Cisgiordania, che ha causato la morte di sette palestinesi ed il ferimento di circa 100 persone, l’hanno paragonata a una “guerra”, riferisce l’Agenzia Anadolu.
Mohammed Abu Hatab, 39 anni, residente a Jenin, ha raccontato martedì a Anadolu che si sono svegliati presto al mattino al suono di colpi d’fuoco, pensando che “ci fosse una guerra”.
“È durato quasi 10 ore. La nostra casa è stata colpita da proiettili. Poi c’è stato il bombardamento di un elicottero. Il suono del bombardamento era terribile. Le esplosioni non si sono mai fermate”, ha ricordato quei momenti con orrore.
Hatab ha detto che anche i loro veicoli personali sono stati danneggiati dai soldati.
Mahmud Sadi, un altro residente dell’area, ha affermato che i soldati israeliani “hanno agito con vendetta quando hanno incontrato una resistenza inaspettata”.
“Sono entrati per arrestare la nostra gente. Hanno incontrato resistenza e alcuni dei loro soldati sono rimasti feriti”, ha spiegato.
Sadi ha anche sottolineato che i soldati israeliani non si aspettavano resistenza da parte dei palestinesi.
“Hanno iniziato a sparare indiscriminatamente a tutto, comprese case, ambulanze, giornalisti”, ha dichiarato a Anadolu.
Elicotteri israeliani prendono di mira una moschea.
Secondo testimoni e immagini condivise sui social media nella zona, gli elicotteri Apache dell’esercito israeliano hanno anche colpito la moschea di Munzir, a Jenin.
Secondo le immagini scattate da Anadolu, l’interno della moschea è stato gravemente danneggiato, con pareti e colonne crivellate di fori di proiettile e finestre rotte.
Sei palestinesi sono stati uccisi e altri 91 feriti, di cui 23 in condizioni critiche, quando le forze israeliane hanno fatto irruzione a Jenin, all’alba di lunedì, secondo il ministero della Salute palestinese.
Sette soldati israeliani sono rimasti feriti in un’imboscata di un veicolo corazzato durante l’incursione, secondo l’esercito israeliano.
Durante l’incursione, un elicottero militare israeliano ha lanciato missili contro un edificio residenziale, segnando il primo utilizzo di aerei militari da parte di Israele in Cisgiordania dal 2002, secondo testimoni.
Condanne.
L’incursione israeliana a Jenin ha suscitato una serie di condanne da parte di diversi paesi, tra cui Egitto, Giordania, Qatar, Turchia e l’Unione Europea.
Le tensioni sono state molto alte in tutta la Cisgiordania occupata, negli ultimi mesi, a seguito delle ripetute incursioni israeliane nelle città palestinesi.
Secondo i dati palestinesi, 175 palestinesi sono stati uccisi dalle forze israeliane dall’inizio di quest’anno. Nello stesso periodo, almeno 21 israeliani sono stati uccisi in attacchi separati.
(Fonte: MEMO e agenzie).
(Foto: Palestinesi feriti vengono portati in ospedale con ambulanze dopo che le forze israeliane hanno fatto irruzione a Jenin, in Cisgiordania, il 19 giugno 2023 [Nedal Eshtayah – Anadolu Agency]).
Traduzione per InfoPal di F.L.