MEMO. Di Anjuman Rahman. Residente nel Regno Unito, l’artista cinquantenne è noto per aver affrontato l’occupazione israeliana. Nel suo lavoro si è concentrato sull’ostilità e sugli atteggiamenti razzisti messi in atto dalla maggioranza ebraica israeliana nei confronti della minoranza araba. In un paese testimone di sfollamenti senza precedenti, estremismo religioso omicida e nazionalismo belligerante, l’arte ha svolto un ruolo importante … Continua a leggere
Incontro con un artista “ex israeliano” che osserva l’esperienza coloniale sionista da un nuovo punto di vista
